Gli Dei della mitologia nordica sono molti, quindi quello che segue è un albero genealogico delle principali divinità:
(mi sembra più completo l'albero
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I miti scandinavi sono costituiti prevalentemente da racconti incentrati sulle figure di dei ed eroi sovrumani e sulle loro imprese. A loro si aggiunge la narrazione d'eventi collegati all'origine del cosmo, alla sua organizzazione e distruzione.
Fonti
Il patrimonio letterario della Scandinavia medioevale è (soprattutto in Norvegia ed Islanda) ricco e composito, nei vari generi che lo costituiscono si trovano frequenti allusioni e riferimenti alle religioni più antiche. Le notizie sulla religione politeista compaiono nella "Heimskringla" di Snorri, ma soprattutto nelle "saghe del tempo antico", incentrate su racconti i cui protagonisti sono dei o esseri soprannaturali. Sulle vicende dei primi coloni insediatisi in Islanda sono numerose le saghe familiari dette "Saghe degli Islandesi" che contengono informazioni sull'antica religione, sul folclore e la magia; purtroppo le notizie riportate, non sempre sono storicamente esatte.
Assai interessanti si rivelano le "raccolte di leggi" per le norme giuridiche che si riferiscono alle pratiche religiose precedenti al cristianesimo ed i divieti di pratiche pagane dopo l'avvento di quest'ultimo.
Altri elementi utili per la conoscenza della religione sono le iscrizioni runiche (brevi testi redatti in un alfabeto di origine nord-etrusco diffuse in Scandinavia prima della lingua latina) incise su pietre o metalli che compaiono intorno al III secolo. I riferimenti all'antica religione sono prevalentemente di carattere magico.
Importanti per delineare un quadro degli antichi culti sono inoltre i toponimi che indicano luoghi dedicati alle divinità e l'iconografia. Lo studio della religione e della mitologia deve essere costantemente inserito nella più ampia cornice della cultura germanica; indispensabile resta il confronto con i dati relativi a quei Germani continentali che assai prima degli Scandinavi subirono pressioni ed influssi destinati ad influire sulle loro tradizioni.
La maga racconta che dall'"abisso degli abissi" che racchiudeva in stato d'inerzia forze contrastanti, si sprigionarono il caldo ed il freddo che diedero luogo alla creazione. I primi esseri furono il gigante Ymir, capostipite dei giganti del Gelo, e la vacca Audhumla I quali generarono da se stessi i figli. Audhumla, leccando il ghiaccio gelato, diede forma ad un essere antropomorfo che unitosi ad una gigantessa procreò Odino, Vilì e Vè i quali, uccisero il gigante primordiale e col suo corpo plasmarono l'universo. Infine con due tronchi abbandonati sulla riva del mare, crearono la prima coppia umana. L'universo dei tre fratelli divini è formato da nove mondi la cui disposizione tricentrica è composta da otto dischi sovrapposti. Nel mezzo è collocato Midgard, la dimora degli uomini, che è circondata dall'oceano, nelle cui acque giace Jormungand, il terribile serpente che avvolge nelle sue spire tutto Midgard.
Nelle regioni settentrionali ed orientali si trova Jotunheim, il mondo dei giganti che contiene Utgard (la cittadella) e la Foresta di ferro popolata da mostruose gigantesse "Troll" capaci di generare feroci lupi. A nord-ovest di Midgard si trova Nidovellir, la dimora sotterranea dei nani che odiano la luce e sono i guardiani delle pietre. Contiguo a questo regno c'è Svatalfheim, il territorio degli Elfi oscuri.
Al livello inferiore, in un luogo di nebbie e gelo, si trova Hel, protetta ha muri possenti, cancelli di pietra e da un cane feroce. E' presieduta dall'omonima fanciulla dal corpo mostruoso che possiede le doppie insegne della vita e della morte.
Al livello superiore è collocata Asgard, il regno degli Asi, la cittadella è circondata da mura difensive che proteggono le dimore e le piane verdeggianti. Ad Asgard sorge anche il Walhalla: immenso edificio che accoglie tutti i guerrieri caduti in battaglia che hanno saputo conquistare il favore di Odino. Al livello superiore si trovano Alfheim, la dimora degli Elfi e della luce e Vanaheim, il regno dei Vani, divinità della fertilità e della pace.
I tre livelli in cui si struttura il mondo non sono in contatto, nonostante dei e demoni possano passare liberamente da un livello all'altro. Migard con Asgard sono collegati, dopo la pioggia, dall'arcobaleno Bifrost.
Col variare delle fonti letterarie, la collocazione dei tre mondi si fa meno rigida fino a permettere l'interazione tra di loro.
Nell'universo, il primo mondo formatosi è Muspell, si trova ad est ed è chiaro e sereno, ardente ed impervio a chi è straniero: i suoi confini sono protetti da Surt il nero che brandisce una spada di fuoco.
Secondo un'altra configurazione, l'universo si trova sotto l'ombra del frassino gigantesco Yggdrasill che allarga le sue fronde fino al cielo, le sue radici si estendono attraverso tutti i mondi; presso ogni radice c'è una sorgente, quella di Mimir è inesauribile fonte di saggezza perché chiunque se ne abbeveri ottiene la conoscenza. Lo stesso Odino per averne un sorso sacrificò un occhio. La sorgente di Urd ad Asgard è la fonte del fato e della vita, ad essa presiedono le tre Norne: Urd (il passato), Verdandi (il presente), Skuld (il futuro). Esse proteggono la vita del grande albero aspergendolo con l'acqua sacra della loro fonte. L'albero Yggdasil costantemente si rinnova in virtù dell'azione vivificante dell'acqua e del fango bianco della sorgente di Urd. L'origine delle radici è sconosciuta: è un albero senza tempo e sopravviverà a Ragnarok, sotto le sue fronde troveranno riparo l'uomo e la donna che ripopoleranno la Terra dopo la sua completa distruzione.
fonte presa dal sito violetfairyEdited by PaganFire - 2/10/2008, 16:08